L’open space è una delle principali richieste da realizzare durante i lavori di ristrutturazione. Unire la cucina con il salotto consente di ottenere una zona giorno molto ampia ma occorre saperla arredare. Ecco allora alcuni utili consigli su come delimitare meglio gli spazi al suo interno.
La libreria senza schienale
Un primo modo per organizzare lo spazio e dividerlo all’interno di un open space è quello di utilizzare una libreria che però deve essere a vista. In pratica, è priva di schienale evitando di bloccare così la vista che è stata aperta durante i lavori di ristrutturazione buttando giù il muro che divideva living e cucina. Per avere subito ulteriori dettagli, fai click su www.ristrutturazioneappartamenti.net
Il divano
Un altro ottimo sistema per delimitare le varie zone all’interno di un grande open space è quello di usare i divani. Non è un caso che al giorno d’oggi i divani siano curati anche nella parte posteriore e laterale con vani portaoggetti, ad esempio. Infatti, non devono più stare appoggiati a una parete ma possono essere messi in mezzo per creare un angolo salotto e conversazione in modo molto chiaro. Lo stesso discorso vale naturalmente anche per una poltrona o più poltrone.
L’isola della cucina
Quando si vuole arredare l’open space che unisce living e cucina in un ambiente unico. L’isola della cucina è uno di quegli elementi su cui puntare. Se l’isola della cucina è troppo grande e ingombrante, un effetto simile lo si ottiene con la penisola della cucina. Spesso capita che lo spazio venga un po’ troppo mortificato dalla presenza di un’isola che è piuttosto ingombrante. Chi no dispone di tutto quello spazio a disposizione, può comunque delimitare la zona della cucina con la penisola che crea il medesimo effetto.
Il tappeto
Infine, usare i tappeti è un modo molto semplice per dare una connotazione più chiara a uno spazio senza dover inserire mobili che blocchino la vista. un grande tappeto indica subito qual è lo spazio del living rispetto invece all’angolo cucina o del tavolo da pranzo.